Macchine per costruzioni elettriche per il mondo del turismo
L'Eden Project in Cornovaglia (Regno Unito) è la casa di incredibili biomi al coperto che riproducono i mondi naturali di Amazzonia e Mediterraneo ed è una testimonianza di quello che potremmo ottenere lavorando con e non contro la natura. Di conseguenza, è anche la location ideale per dimostrare tutta la potenza delle soluzioni elettriche per costruzioni nello sradicamento delle emissioni nelle applicazioni di paesaggistica.
Un progetto di tre mesi in collaborazione con Volvo Construction Equipment (Volvo CE), che ha visto l'uso dell'escavatore compatto ECR25 Electric e della pala gommata compatta L25 Electric, entrambi a zero emissioni, in una varietà di applicazioni all'interno dei famosi biomi e di un nuovo vivaio ha consentito di risparmiare tre tonnellate di CO2 e dimostrato concretamente il potenziale dell'elettromobilità di trasformare il settore.
Per contribuire a cambiare la società, in questo caso verso una maggiore diffusione della decarbonizzazione industriale, è necessaria la massima collaborazione. E non esiste un modo migliore per accelerare il cambiamento nel settore della paesaggistica che dimostrare un'azione sostenibile in un sito rinomato in tutto il mondo come l'Eden, che tra gli altri è stato visitato da Sua Maestà Regina Elisabetta II, dai leader mondiali del G7 e dalla Fiaccola Olimpica.
Piantare i semi per il turismo elettrico
Non soltanto il sito è all'avanguardia nella tutela dell'ambiente, ma porta anche un messaggio di trasformazione positiva agli oltre 600.000 visitatori all'anno di ogni età e luogo del mondo. Infatti, è in grado di responsabilizzare dai turisti agli studenti di elementari e università su questa tematica importante e offre anche l'opportunità di studiare una serie di discipline come orticoltura e sostenibilità.
Anche l'Eden Project in quanto tale ha forti ambizioni di sostenibilità, dopo aver ridotto le emissioni di carbonio del 35% dal 2012 al 2020 e puntando a diventare un'organizzazione "climate positive" entro il 2030. Volvo CE si è posta l'obiettivo di azzerare le emissioni di gas serra entro il 2040, un decennio prima di altri attori del settore, e questo obiettivo sarà certificato con l'iniziativa Science Based Targets.
Mats Bredborg, Head of Customer Cluster Utility, afferma: “La collaborazione con altre organizzazioni che condividono gli stessi valori come l'Eden Project è essenziale per accelerare la transizione alle attrezzature elettriche. Offriamo già numerose soluzioni ad emissioni zero in grado di ridurre l'impronta di carbonio di diversi settori e siamo sempre alla ricerca di partner che portino queste soluzioni in azione. In considerazione del suo impegno di lavorare con la natura in diversi modi, tra cui ridurre il consumo energetico, compostare gli scarti organici, acquistare in loco, impiegare unicamente veicoli elettrici e sostenere il commercio equo e solidale, l'Eden è stata una scelta naturale per il campo della paesaggistica".
Le due macchine elettriche Volvo CE hanno dimostrato tutta la loro versatilità con una varietà di attrezzature, contribuendo sia alla realizzazione di un vivaio al coperto da 10.000 mq che della paesaggistica all'aperto, oltre ai lavori di riparazione, manutenzione e movimentazione del materiale in tutto il complesso, all'interno del vivaio e dei biomi.
Con prestazioni pari a quelle delle controparti a gasolio, i modelli ECR25 Electric e L25 Electric hanno consentito di risparmiare un totale di tre tonnellate di CO2 in soli tre mesi, riducendo il consumo energetico complessivo di quasi 2.000 kWh. Inoltre, gli operatori sono rimasti impressionati dalla sensibilità e dalla manovrabilità di queste macchine in un ambiente estremamente sensibile, proteggendo sia la vita delle piante più delicate che il benessere del pubblico, senza emissioni di scarico e in modo quasi completamente silenzioso.
Il mantenimento dell'equilibrio naturale
David Gorman, Living Landscapes Educator all'Eden Project, afferma: “Grazie all'assenza di emissioni e rumore, possiamo svolgere i lavori anche negli orari di apertura al pubblico. Nel caso di un ambiente chiuso come la foresta pluviale, è importante proteggere l'ecosistema senza introdurre emissioni esterne. Inoltre, con un minimo di programmazione, possiamo sfruttare in modo efficiente le macchine per tutto il giorno".
Ad esempio utilizziamo le macchine al mattino, poi le ricarichiamo con un caricabatterie rapido durante l'ora di pausa e sono già pronte per ritornare al lavoro nel pomeriggio. Uno dei grandi vantaggi dell'Eden Project è che disponiamo già di prese sia monofase che trifase in tutto il complesso e di conseguenza è più facile ricaricare non soltanto le macchine elettriche, ma anche i numerosi utensili da giardinaggio a batteria utilizzati dai nostri paesaggisti. Infine, Volvo Cars ci ha fornito anche un veicolo elettrico per il trasferimento degli addetti all'interno del nostro complesso di quasi 30 acri.
Il progetto di questa primavera si è dimostrato utilissimo per dimostrare il potere dell'elettromobilità di trasformare i settori più svariati come ad esempio la paesaggistica, riducendo le emissioni senza rinunciare al livello di produttività e prestazioni richiesto. Grazie a un processo di ricarica lineare e affidabile e agli evidenti benefici in termini di costi, Volvo CE continuerà a fungere da punto di riferimento con la sua gamma di soluzioni elettriche e di ricarica collaudate e in costante evoluzione.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI
Anne Bast
Head of Brand, Marketing & Communications
Volvo Construction Equipment
Region Europe & International
E-mail: anne.bast@volvo.com