In Volvo CE ci adoperiamo affinché il successo dei clienti sia sempre al centro di ciò che facciamo. Sicurezza operativa, attenzione per l'ambiente, capacità di rispettare obiettivi di produzione e scadenze sono tutte componenti fondamentali del successo di un cliente. Ma altrettanto essenziale è la redditività. Semplicemente perché se l'attività non è redditizia, i nostri clienti non possono più continuare ad operare.
In quanto marchio premium, Volvo non ha sicuramente i prezzi di acquisto più bassi del mercato. Il livello di qualità e innovazione nella progettazione e nella produzione delle nostre macchine si riflette necessariamente nel prezzo praticato al pubblico. Tuttavia, siamo in grado di offrire ai nostri clienti il miglior rapporto qualità-prezzo sul mercato.
Le macchine Volvo, oltre ad essere altamente produttive, fanno risparmiare denaro sul consumo di carburante e sulla manutenzione, assicurando nel lungo periodo un TCO complessivo sorprendentemente basso. Questo è ciò che ci distingue dai nostri concorrenti e che fa la differenza per i nostri clienti.
Ma il TCO non dipende solo dalle macchine. Dipende anche da come vengono utilizzate. Ecco perché puntiamo a lavorare proattivamente con i clienti e a confrontarci con loro per ridurre ulteriormente i loro costi.
Per noi il TCO è il costo in dollari all'ora del possesso e del funzionamento di una macchina, diviso per il prodotto, in tonnellate o metri cubi, all'ora.
I costi di possesso comprendono il prezzo di acquisto, il valore residuo, l'ammortamento, gli interessi, l'assicurazione e le tasse. I costi operativi comprendono il consumo di carburante, le parti soggette a usura, la manutenzione preventiva e le riparazioni.
Il consumo di carburante, i requisiti di manutenzione e la produttività sono senz'altro i fattori che incidono di più oggi sul TCO.
Il primo grande ostacolo al conseguimento del miglior TCO possibile è la mancata connessione delle macchine. Connettere le macchine al nostro sistema telematico CareTrack aiuta i clienti a monitorare i principali fattori che incidono sul TCO della loro flotta – consumo di carburante, utilizzo, stato di salute della macchina e comportamento operativo – in modo da poter individuare le aree di miglioramento, fissare obiettivi e adottare le misure più adeguate.
Un altro fondamentale ostacolo all'ottenimento del miglior TCO possibile è la non congruità del numero e della capacità delle macchine dispiegate in cantiere rispetto alle tonnellate/ora o al costo per tonnellata fissati come obiettivo. In questi casi, le macchine sprecano tempo e carburante rimanendo inattive o aspettando che la macchina o le macchine del partner siano pronte.
Infine, se i clienti non investono nella formazione del personale, non permettono agli operatori di raggiungere il loro pieno potenziale. Un operatore ben addestrato ha la sensibilità necessaria per capire quanta potenza gli occorre, pianifica il suo lavoro in modo efficiente e si prende cura della macchina, con conseguente riduzione del consumo di carburante, minori costi di manutenzione e riparazione e maggiore produttività.
Ho già accennato all'utilità del CareTrack nel ridurre il TCO. Per un'ulteriore assistenza nell'interpretazione dei dati, i clienti possono affidarsi ai nostri Insight Report, un altro strumento utilissimo, che permette loro di vedere a colpo d'occhio l'effettiva redditività che stanno ottenendo dalle loro macchine.
Un altro importante strumento ai fini del TCO è SiteSim, che calcola la configurazione ottimale per il cantiere del cliente, allo scopo di ridurre al minimo gli sprechi in termini di tempi di attesa o di inattività. Il software può anche raccomandare agli operatori i percorsi migliori da seguire.
Per quanto riguarda il training operativo, ci sono svariate opzioni, ma personalmente prediligo la formazione con simulatore. I simulatori Volvo utilizzano lo stesso software e gli stessi dati della funzione Technology di Volvo CE riservata alle attività di ricerca e sviluppo e perciò sono quanto di più realistico si possa auspicare. Gli operatori possono mettere in pratica le loro competenze senza rischi per la macchina o per altre persone. Possiamo anche installare i simulatori presso il cliente per ridurre al minimo i tempi di assenza dalla produzione.
Abbiamo già realizzato di recente alcuni progressi piuttosto interessanti. Sicuramente avrete sentito parlare di Volvo Co-Pilot. L'ultima novità che abbiamo aggiunto al sistema è una funzione di "Operator Coaching" che stimola a migliorare le tecniche di guida correggendo comportamenti noti dell'operatore che hanno un effetto significativo sull'efficienza dei consumi. Grazie al feedback istantaneo, su un display della cabina viene mostrato in tempo reale l'effetto del comportamento di manovra e l'operatore è in grado di riconoscere i criteri e di comprendere le conseguenze delle proprie azioni in relazione a questi criteri. Queste informazioni in tempo reale aiutano l'operatore a prendere decisioni più ponderate per ridurre il consumo di carburante e l'usura della macchina.
Inoltre, dall'anno scorso, utilizziamo le misurazioni e le foto realizzate dai droni per creare modelli 3D dei siti dei clienti all'interno di SiteSim. Questo ci aiuta a raggiungere un nuovo livello di precisione con le nostre simulazioni. Ora possiamo anche inserire i modelli 3D dei siti dei clienti nei nostri simulatori di macchine, in modo che gli operatori possano esercitarsi e perfezionare le operazioni e i percorsi che si troveranno a intraprendere nella vita reale. Credo che le simulazioni diventeranno una componente ancora più importante del nostro rapporto con i clienti.
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