Per darvi un'idea, se impilassimo il materiale movimentato da questa macchina, in una sola settimana supereremmo la torre Eiffel! Non è fantastico?
Il modello elettrico Volvo ECR25 nello stabilimento di Stena Recycling in Svezia ha operato quasi senza sosta per più di 4000 ore. Ascoltiamo la responsabile acquisti di Stena Recycling, Marika Björnum, mentre spiega perché le macchine elettriche sono positive sia per l'azienda che per l'ambiente.
Negli ultimi 80 anni, Stena Recycling ha contribuito molto nel fare della Svezia la nazione simbolo del riciclaggio su scala globale. L'impegno a migliorare il mondo in cui viviamo nasce da dentro. La loro strategia di sostituire alcune delle loro macchine diesel con le versioni elettriche di Volvo CE è rivoluzionaria in termini di riduzione delle emissioni migliorando l'efficienza.
Per darvi un'idea, se impilassimo il materiale movimentato da questa macchina, in una sola settimana supereremmo la torre Eiffel! Non è fantastico?
A capo di questo cambiamento c'è Marika Björnum, - responsabile acquisti di Stena Recycling. Secondo Marika, l'uso delle macchine elettriche è positivo su tutti i fronti per vari motivi che vanno dalla riduzione dei costi dei carburanti, maggiore efficienza, emissioni zero, minori vibrazioni: le macchine elettriche Volvo sono ideali sia per l'azienda che per l'ambiente.
Il modello elettrico Volvo ECR25 nel centro di riciclaggio plastiche industriali ha operato senza sosta per più di 4000 ore con pause solo per brevi ricariche, movimentando giornalmente più di 20 tonnellate di materiali riciclati. Rispetto al suo predecessore diesel ha ridotto i costi energetici dell'83% e le emissioni di CO2 di circa 21 tonnellate all'anno. Le dimensioni compatte, il funzionamento quasi silenzioso e l'assenza di emissioni ne fanno il mezzo ideale per lavorare al chiuso nello stabilimento.
In questo video potete vedere come Stena Recycling e Volvo CE collaborano per adempiere l'impegno a costruire un futuro più sostenibile, e con più riciclaggio.